Studisi ognun giovare altrui; chè rade
Volte il ben far senza il suo premio fia:
E se pur senza, almen non te ne accade
Morte nè danno, nè ignominia ria.
Chi nuoce altrui, tardi o per tempo cade
Il debito a scontar, che non s'oblìa.
Dice il proverbio, ch'a trovar si vanno
Gli uomini spesso, e i monti fermi stanno.
LUDOVICO ARIOSTO
(Orlando Furioso, XXIII).
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